Le vigne dell’azienda sono distribuite tra i comuni di Piglio e quello di Anagni, ad un’altezza di circa 300 metri sul Livello del Mare. Si trovano ai piedi dei Monti Ernici, in un ambiente naturale quasi incontaminato.
La nostra storia nasce da un sogno comune, condiviso da Ambrogio, Tonino e Michele; tre amici con un pensiero fisso: quello di racchiudere in una bottiglia di vino un mondo nobile e antico. Un mondo dove Uomo e Natura potessero continuare a convivere nel rispetto reciproco, come in queste terre hanno fatto per millenni. Non un prodotto qualsiasi, quindi, ma un’eccellenza enologica di altissima qualità, capace di esprimere un’intera filosofia culturale e territoriale.

Il sogno, poi, si è concretizzato con la costituzione di una nuova Società Agricola Vitivinicola. Dopo aver scelto con cura maniacale terreni dall’assoluto valore agronomico e superbamente esposti, nel 2015 sono stati impiantati 18.000 mq di nuovi vigneti – tutti provenienti da puri cloni di Cesanese di Piglio e Affile – che sono stati affiancati ad altri 22.000 mq. piantati negli anni 60 e 80. Questo mix di vigneti divisi in più parcelle ha dato il via all’idea di indirizzare la produzione dei vini direttamente su “single cru” ; quindi vini provenienti da specifiche vigne, disposte su terreni molto differenti per conformazione ed esposizione, affinché i prodotti finali potessero rappresentare al meglio la pura espressione di ogni singola vigna.
Dal successivo incontro con l’enologo Michele Lorenzetti, è nata poi l’idea di puntare ad una perfetta armonia tra natura, agricoltura e persone, attraverso la scelta di seguire il percorso della biodinamica fin dal primo giorno di vita delle nuove vigne.

